Con il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 marzo scorso, il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha approvato il “disciplinare di certificazione nazionale della sostenibilità della filiera vitivinicola“.
Il provvedimento, particolarmente atteso dagli operatori, disciplina e tutela le buone pratiche in materia di sostenibilità nel settore vitivinicolo, attraverso i vari schemi di certificazione della qualità sostenibile operanti a livello nazionale.
I sistemi certificazione (Equalitas, VIVA) e di autovalutazione (Tergeo) hanno contribuito al lavoro di armonizzazione per la definizione del disciplinare.
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La filiera vitivinicola italiana, attraverso lo standard unico di sostenibilità, potrà contare, entro la prossima vendemmia, su un nuovo strumento di intervento, finalizzato a garantire una vitivinicoltura più sostenibile e in linea con i recenti indirizzi declinati dalla nuova Politica Agricola Comune.
Per l’annualità 2022, la certificazione della sostenibilità vitivinicola verrà avviata utilizzando le procedure e gli standard previsti dal Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI),
“Finalmente abbiamo portato a casa una misura che era particolarmente attesa dalla filiera e che consentirà al vino italiano di avere un’ulteriore certificazione di qualità che si traduce anche in maggior valore in grado di rafforzare la leadership internazionale del nostro paese” ha commentato il sottosegretario alle Politiche Agricole Alimentari e Morestali, Gian Marco Centinaio.
In effetti si tratta di una novità a livello europeo.
Il decreto consentirà ai vini ottenuti seguendo specifiche regole di produzione, virtuose dal punto di vista dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, di essere contraddistinte da un marchio che certifica la qualità del vino.
Il provvedimento ministeriale conferma l’importanza dei marchi per la tutela dei pregi aziendali non solo nei confronti dei concorrenti, ma anche per la indispensabile valorizzazione delle qualità del prodotto e delle fasi di lavorazione verso i consumatori italiani e esteri.
Per maggiori informazioni sui marchi nel settore vitivinicolo: info@merlostudiolegale.com
